
Sacha alla prima verifica del cancello dei fence
Grazie a Francesca ed Edoardo di Easyfarm, un altro piccolo ma importante particolare del maneggio coperto ha preso forma. Ieri l’altro sono arrivati i fence necessari per chiudere i lati corti del maneggio coperto. Sacha non ha perso tempo e con l’aiuto di un paio di amici li ha messi subito in opera. Ci sono ancora molte cose da sistemare, ma intanto questa è fatta.
Si tratta di un aspetto importante per la sicurezza degli allievi, ma anche per il lavoro di Sacha con i cavalli. Finchè non avrà il via libera da parte dei medici, infatti, il nostro giovane boss non potrà montare, ma i cavalli hanno bisogno di muoversi per non perdere ancor di più il tono muscolare che avevano acquisito quest’estate.
Il nostro sistema di lavoro non prevede l’uso di alcun ausilio, corde, redini lunghe o altro: i cavalli sono sempre completamente liberi, sia pur confinati all’interno dell’area di lavoro. Il problema era appunto che l’area di lavoro non aveva ancora confini e che quindi era impossible per Sacha muoverli come sono abituati a fare.
Adesso, finalmente, il maneggio coperto è chiuso e si può tornare ai ritmi quotidiani, sia pure non in sella. Vero, per un mese Sacha sarà negli USA, ma certo a Marco non dispiacerà far lezione e muovere i cavalli più comodamente!