Appena finito di montare il tetto, nemmeno il tempo di mettere giù la sabbia e subito Sacha ha voluto provare l’emozione di lavorare nel maneggio coperto con il mitico Dodo. E’ diventato realtà un sogno che Marco coltivava sin dai tempi della nascita di Rancho Comancho, più di venti anni fa sulle Alpi Apuane: finalmente un tetto a garantire la continuità del lavoro senza doversi curare del meteo.
Certo, ci sono ancora cose da sistemare, prima tra tutto la regimentazione delle acque, necessaria vista la scelta ecologica e costosa di sprofondare il piano di lavoro nella collina per nascondere il più possibile il tetto, alto e parecchio grande. I primi interventi verranno fatti nelle prossime settimane ed entro la fine dell’anno sarà realizzata anche l’intera recinzione. Toccherà poi all’illuminazione, agli altri box, al lavaggio…
Come al solito, non sarà mai finita. Continuate a seguirci e, magari, venite a vedere e a darci una mano!